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festival

festival trovati :  337  |  festival caricati :  10

La nuova data:
13 agosto Policoro,Spiaggia Torre Mozza - Marinagri - Aquarius

Le date gi"? annunciate:
6 luglio Lignano Sabbiadoro, Spiaggia Bell'Italia
10 luglio Rimini, Spiaggia di Rimini Terme
13 luglio Castel Volturno, Lido Fiore Flava Beach
16 luglio Ladispoli, Spiaggia di Torre Flavia - ANNULLATO
20 luglio Barletta, Lungomare Pietro Mennea
23 luglio Olbia, Banchina Isola Bianca Molo Bonaria
27 luglio Albenga, Spiaggia Fronte Isola
30 luglio Viareggio, Spiaggia Muraglione
3 agosto Lido Di Fermo, Lungomare Fermano
7 agosto Praia A Mare, Dino Beach Area
10 agosto Roccella Jonica, Area Natura Village
17 agosto Vasto, Area Eventi Lungomare
24 agosto Marebbe (Bz) , Cima Plan de Corones

Attenzione! La disponibilit"? dei biglietti "? limitata.

Nota bene! Trident comunica che a seguito della cancellazione della data di Ladispoli e nonostante il periodo festivo si sta procedendo con tutte le verifiche necessarie e che la nuova tappa sostitutiva del JBP sar"? comunicata entro l"??8 gennaio. I biglietti acquistati per Ladispoli saranno validi per la nuova data che sar"? annunciata oppure, dall"?? 8 gennaio, sar"? possibile chiedere il rimborso comprensivo del diritto di prevendita.

Info Orari
Per la data di Plan de Corones: inizio eventi ore 15.00. Inizio Show Lorenzo ore 18.00.
Per tutte le altre date: inizio eventi ore 16.00. Inizio Show Lorenzo ore 20.30.

Regole di ingresso per i bambini al JOVA BEACH PARTY 2019
I bambini inferiori agli otto anni di et"? hanno diritto all"??ingresso gratuito se accompagnati da almeno un genitore (per bambino) o di chi ne fa le veci, provvisto di regolare titolo di ingresso.
Per prenotare l"??ingresso del minore collegarsi al link:
https://www.tridentmusic.it/news/bambini-al-jova-beach-party-2019-tutte-le-info.html

Info utili - Plan de Corones
Il biglietto per il concerto in programma a Plan de Corones il 24 agosto, include l'accesso alla risalita tramite funivia. Per ulteriori informazioni si prega di scrivere all'indirizzo: info@tridentmusic.it

Pi"? di uno stadio, pi"? di un palasport, pi"? di un festival, molto pi"? di un concerto.
JOVA BEACH PARTY "? una citt"? temporanea, un villaggio sulla spiaggia, un nuovo format di concerto, un happening per il nuovo tempo.
JOVA BEACH "? IN SPIAGGIA.
C"??"? il mare, la musica, la gente, la vita.

"??E"?? una visione che ho maturato lungo tutto l"??arco di oltre 35 anni di musica e di performance live, partendo da una console arrivando fino all"??ultimo tour."??

Dopo 67 palazzetti gremiti con oltre 560 mila spettatori, Lorenzo inventa una nuova formula, e trasforma un concerto, in una grande giornata in cui le emozioni, la musica, il ballo e il divertimento, siano il centro di tutto.

"??Gi"? durante i miei ultimi show si rafforzava in me il bisogno di tenere insieme diversi linguaggi in un format unico che risultasse fluido, e allo stesso tempo sentivo che poteva esserci qualcosa in pi"?, di diverso, e di pi"? eccitante ancora."??

Prodotto e organizzato da Trident che da sempre ha saputo innovare il mondo degli show live, JOVA BEACH PARTY "? un concept unico, una nuova frontiera dell"??intrattenimento proposta in alcune tra le pi"? belle spiagge italiane. Non quelle pi"? note, non quelle da cartolina alla portata di tutti, ma quelle che vanno cercate bene che per arrivarci si cammina un po"??.

Un"??esperienza artistica, fisica, sensoriale e con particolare attenzione all"??ambiente.
JOVA BEACH PARTY "? a fianco del WWF in una sfida importante per la Natura e per la salute umana: la lotta all"??inquinamento da plastica.
JOVA BEACH e il WWF PlasticFree Tour, saranno quindi insieme nell"??estate 2019 per sensibilizzare l"??opinione pubblica e offrire soluzioni concrete su una delle principali emergenze ambientali che sta mettendo a rischio molte specie animali e minacciando la salute umana, vista la contaminazione da plastica delle catene alimentari.

JOVA BEACH PARTY coniuga la scoperta di un nuovo palcoscenico naturale con l"??intrattenimento garantito dal primissimo tra i DJ, il primo DJ performer di tutti i tempi.

"??Quando ho iniziato a lavorare nei locali i DJ erano dietro ai loro giradischi al buio, nessuno se li filava. La musica era tutto.
In qualche anno "? successo quello che tutti vediamo oggi in cui Tomorrowland fa numeri pi"? grandi di Glastonbury, fino al paradosso della finzione totale in cui la console "? diventata un altare/palco dove si celebra una funzione spesso preprodotta a cui manca sempre una vibrazione reale.
La musica per il pubblico "? il pretesto per mettere in scena se stessi, "? sempre stato cos" ma nell"??era digitale e "??social"?? lo "? pi"? radicalmente."??

L"??era di Internet porta con s"? una delle pi"? grandi mutazioni di linguaggio e di comportamento della storia, ma siamo ancora in una specie di "??paleolitico digitale"??. Jovanotti "? visionario ed "? in grado, come nessun altro artista, di mescolare i mondi, di immaginare futuri possibili, di riportare la connessione al centro del sistema.
Nell"??epoca dell"??industria dei grandi concerti, il pubblico "? "??chiuso"?? e per quanto immensi e sterminati siano gli eventi, il rapporto tra artista e pubblico finisce per diventare un circuito unico, una sorta di reciproca rassicurazione/consolazione tra l"??artista e i suoi fan.

JOVA BEACH PARTY "? nuovissimo. E"?? un happening, una vera irruzione nella quotidianit"? e nel "??gi"? visto"??, uno spettacolo che comincia quando si esce di casa e che va avanti fino a ballare in spiaggia al Chiaro di luna.
"? lo spirito del rock"??n"??roll e del "??duende"?? che rientra in scena come protagonista assoluto, ma nell"??epoca digitale, nel tempo dei social e dell"??iperconnessione. "? un esperienza collettiva e reale dove il pubblico sar"? coinvolto, si meraviglier"?, si stupir"? e avr"? la sensazione di partecipare a qualcosa di veramente nuovo e autentico.

"??Se tutti siamo connessi allora creiamo un format di spettacolo in cui la connessione "? la chiave di tutto."??

L"??annuncio del JOVA BEACH PARTY si inserisce all"??interno di una partnership esclusiva con Facebook Italia che prevede una serie di iniziative a supporto del progetto, a cominciare dalla trasmissione in diretta Facebook della conferenza stampa su pi"? Pagine del social network.
Jovanotti "? il primo artista italiano a testare questo tipo di tecnologia (live cross posting) e la diretta Facebook "? stata infatti trasmessa in simultanea sulla pagina di Lorenzo, su quella dei partner di JOVA BEACH, su quella dei principali siti d"??informazione italiani e su quelle dei Comuni che ospiteranno il nuovo progetto di Jovanotti per l"??estate 2019.

In sintesi JOVA BEACH PARTY "? la capacit"? di evocare la poesia nell"??impatto costante tra progetto artistico e pubblico.
OGNI SPIAGGIA "? DIVERSA e OGNI PARTY SAR"? DIVERSO E UNICO.
Diversa la line up degli ospiti, diversa la scaletta del set di Lorenzo.

"??Il pubblico gioca un ruolo fondamentale, non solo in quanto committente dell"??opera, ma in quanto parte stessa dello spettacolo. Il pubblico dei miei concerti guarda lo spettacolo e guarda allo stesso tempo se stesso. Questa "? la novit"?. Portiamola all"??estremo, facciamoli impazzire tutti."??

JOVA BEACH PARTY "? Lorenzo in console, "? Lorenzo con la band, "? Lorenzo con diversi ospiti nazionali e internazionali che arricchiscono ciascuna data prima e anche durante lo show. Lorenzo con una chitarra al chiaro di luna intorno ad un fal"?.
E"?? una megafesta sulla spiaggia con un DJ pazzesco e un hardware (sonoro e visivo) stupefacente. Lo "??spettacolo"?? non "? scritto, ma "? live. Ogni tappa unica e irripetibile.
Un nuovo format che cambier"? giorno dopo giorno, un LIVE, in tutti i sensi! Vivo, divertente, emozionante, innovativo, moderno, avvincente, tribale, ancestrale, giocoso, intenso.

Un IPER DJ set in cui Lorenzo "? il DJ TOTALE, un po"?? sulla scorta dell"??esperienza maturata lo scorso dicembre a Milano, JOVA BEACH PARTY "? un gigantesco Jova Pop Shop, il temporary store nato proprio per salutare la nascita di Oh, vita! il multiplatino Universal ora Oh, live! nella confezione contenente il dvd.

Le porte apriranno alle 14.00 e subito partiranno le attivit"? nelle varie aree. "??LA SPIAGGIA "? UNA SPIAGGIA, si potr"? prendere il sole, cercare zone d"??ombra, fare il bagno, farsi una doccia, giocare, bere e mangiare, e si potr"? IMPAZZIRE!"??

Visual, grafica, luci, oggetti scenografici, colpi di scena, uso dello spazio, ma anche vita da spiaggia con attivit"? di ogni tipo, con bagni, area bambini, giochi, bancarelle, area relax, area food and beverage, area matrimoni, in un format che "? la creazione di un racconto totale (lo storytelling) che coinvolge la gente dall"??inizio, dalla nascita del progetto, perch"? si trasformi in un"??unica e vera esperienza immersiva, emozionante e vivificante. E soprattutto DIVERTENTE.

Una nuova APP guider"? il pubblico in tutta la fase di lancio fornendo tutti gli aggiornamenti sull"??iniziativa e sui servizi: parcheggi, navette, percorsi-natura, mappe, etc., ma anche all"??interno del JOVA BEACH PARTY illustrando le caratteristiche ambientali del luogo e le mille opportunit"? offerte dalla giornata: ospiti, attivit"? speciali, il programma e gli orari delle esibizioni di ogni giornata.

Realizzato in stretta collaborazione con i Comuni di Lignano Sabbiadoro, Rimini, Castel Volturno, Ladispoli, Barletta, Olbia, Albenga, Viareggio, Lido di Fermo, Praia a Mare, Roccella Jonica, Vasto, JOVA BEACH PARTY avr"? il suo grande finale ad alta quota a Plan de Corones.





L'ASSOCIAZIONE ADMR (Amici per la Diffusione della Musica Rock - Chiari (BS) )
con il patrocinio del Comune di Chiari
presenta

CHIARI BLUES FESTIVAL
DOMENICA 7 LUGLIO 2019
presso
Parco Villa Mazzotti
Viale Mazzini, 39
Chiari Brescia
dalle 14.30
Apertura cancelli ore 12.00
AMPI PARCHEGGI E PUNTO RISTORO
Sul palco tutti nella stessa giornata !!!
Kenny Wayne Shepherd
Kenny Wayne Shepherd, originario della Louisiana, all’età di sette anni sostituisce la chitarra di plastica con cui giocava con una Yamaha ed inizia ad esercitarsi da autodidatta. Nel tempo dimostra di avere uno spiccato talento, tanto che a tredici anni viene invitato ad esibirsi sul palco dal musicista blues Bryan Lee.

Da lì a poco inizia a suonare in vari festival, facendosi notare da Irving Azoff, capo della Giant Records, che gli offre un contratto discografico. Dal 1995 Shepherd pubblica sette singoli che entrano nella Top 10 americana, ottiene cinque nominations ai Grammy Awards e si aggiudica due Billboard Music Awards e due Blues Music Awards.

A dare ulteriore conferma del talento del bluesman ci pensa il noto marchio di chitarre Fender, che nel 2008 lancia la Kenny Wayne Shepherd Signature Series Stratocaster, un modello progettato dallo stesso Shepherd.
Nel 2013 Sheperd inizia una nuova avventura e, con Stephen Stills e Barry Goldberg, fonda la band The Rides, con la quale pubblica due album in studio e gira il mondo in lungo e in largo.

Questo contribuisce ad aumentare la popolarità dell’artista che negli anni ha l’occasione di collaborare con artisti come Ringo Starr e con chitarristi iconici tra cui Joe Walsh, Warren Haynes e Robert Randolph. Anche in questo 2019 Kenny Wayne Shepherd sarà impegnato in tour, prima negli Stati Uniti in primavera, poi in Europa nei seguenti mesi estivi.
Ana Popovic
Eric Bibb
Matt Schofield
David Grissom
Superdownhome
&
Scotch
Posto Unico 50 euro + prev.

Per info e prenotazioni:
cell.3493589244 maurizio.mazzotti61@gmail.com
biglietti disponibili anche sul circuito http://www.ticketone.it/

XX Edizione 28 febbraio – 7 giugno 2019 Il giro del mondo in…100 giorni: quelli del festival Crossroads, che celebra la sua ventesima edizione con una cifra tonda e altisonante, coinvolgendo oltre 500 artisti in più di 70 concerti, sparsi su tutto il territorio dell’Emilia-Romagna. Un vero festival itinerante non solo nelle scelte artistiche ma anche nel continuo spostamento da un estremo all’altro della regione passando per oltre venti comuni. Dal 28 febbraio al 7 giugno, star e nuove leve del jazz, del latin, delle contaminazioni etniche e delle più varie musiche improvvisate saranno on the road lungo le strade emiliano-romagnole. Simbolo altisonante degli incroci tra stili, culture e geografie è il duetto di pianoforti che riunisce due stelle come Stefano Bollani e il cubano Gonzalo Rubalcaba, che suoneranno assieme in prima assoluta a Piacenza (27 marzo, Teatro Municipale): una prima mondiale che è anche la loro unica data italiana. Crossroads 2019 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di numerose altre istituzioni. Artisti residenti: Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso I più celebrati solisti del jazz nazionale sono letteralmente di casa a Crossroads: Paolo Fresu, Enrico Rava e Fabrizio Bosso sono infatti ormai da diversi anni artisti residenti del festival, invitati a esibirsi in numerose occasioni con gruppi sempre diversi. Le migliori trombe del nostro jazz imprimeranno quindi un marchio significativo sul programma del festival. Paolo Fresu farà la sua prima apparizione a Crossroads 2019 in duo col pianista serbo Bojan Z: un binomio ormai storico, che si ascolterà il 2 marzo al Teatro Fabrizio De André di Casalgrande (dove pochi giorni prima, il 28 febbraio, si terrà l’inaugurazione del festival, con le peculiari sonorità del trio della cantante norvegese Kristin Asbjørnsen). Fresu tornerà poi con tre diversi trii: quello con il pianista Omar Sosa e il percussionista Trilok Gurtu, una formazione di altissima caratura per la prestigiosa sede del Teatro Galli di Rimini (26 marzo); il trio “Mare Nostrum” con il fisarmonicista Richard Galliano e il pianista Jan Lundgren, che saprà distillare intense emozioni (11 maggio, Ravenna, Teatro Alighieri); il progetto col pianista Dino Rubino e il bassista Marco Bardoscia, che porrà Fresu a diretto confronto con la figura di Chet Baker (15 maggio, Correggio, Teatro Asioli). I concerti con protagonista Enrico Rava saranno un omaggio ai suoi ottant’anni (li compirà appunto nel 2019), ‘interpretati’ con rinnovata freschezza. Lo si ascolterà in due produzioni originali di grande respiro: una dedicata alla musica di Antonio Carlos Jobim assieme a Eduardo e Roberto Taufic, Barbara Casini e l’Italian Jazz Orchestra (1 maggio, Forlì, Teatro Diego Fabbri), l’altra in compagnia di Tommaso Vittorini, Mauro Ottolini e Alien Dee: saranno loro, assieme a Rava, i solisti e direttori del colossale “Pazzi di Jazz”, con una compagine orchestrale e corale formata da ben 250 giovanissimi musicisti, impegnati in un repertorio dedicato a Duke Ellington (6 maggio, Ravenna). Rava sarà anche il solista principale di “Malìa napoletana”, spettacolo che ha come protagonista vocale Massimo Ranieri, sostenuto da una band di stelle del jazz italiano, tra le quali appunto Rava, Stefano Di Battista e Rita Marcotulli (5 maggio, Ravenna). Lo ritroveremo poi circondato dai suoi Friends, ovvero Makiko Hirabayashi, Jesper Bodilsen e Morten Lund (25 maggio, Correggio). Ben sei le occasioni per ascoltare le prodezze stilistiche della tromba di Fabrizio Bosso: il 19 marzo al Teatro Sociale di Novafeltria con “Storyville Story”, progetto co-diretto col trombonista Mauro Ottolini e dedicato al jazz di New Orleans; l’1 aprile col nuovo quintetto internazionale “Not a What” co-diretto col pianista Giovanni Guidi (Medolla, Teatro Facchini); il 18 aprile con l’esuberante e viscerale Spiritual Trio (Russi, Teatro Comunale); il 19 aprile a San Mauro Pascoli (Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli) con il suo spumeggiante Quartet; il 26 aprile a Imola (Teatro Ebe Stignani) con un omaggio a Battisti dal cast stellare (Peppe Servillo, Javier Girotto, Rita Marcotulli, Furio Di Castri, Mattia Barbieri); il 31 maggio a Correggio con un’altra sua storica formazione, il dinamico sestetto “Latin Mood” co-diretto col sassofonista Javier Girotto (che nella stessa serata si esibirà anche alla testa del suo trio in un programma dedicato al nuevo tango). Ravenna Jazz Lo storico festival Ravenna Jazz, che si terrà dal 3 al 12 maggio, avrà una sua fisionomia autonoma, ma il suo programma sarà anche inglobato nel cartellone di Crossroads. Il Teatro Alighieri ospiterà appuntamenti di grande richiamo, come appunto quelli già citati con Fresu-Galliano-Lundgren, Pazzi di Jazz e Massimo Ranieri, oltre alla serata conclusiva del 12 maggio con i New York Voices: campioni delle armonizzazioni e dei virtuosismi canori, sono uno dei più celebri gruppi vocali in attività. Le altre serate del festival ravennate sapranno coniugare la ricercatezza delle proposte musicali, spesso di raro ascolto in Italia, con una forte caratterizzazione estetica. Ravenna Jazz 2019 sarà inaugurato a colpi di plettro: prima col solo del chitarrista Marc Ribot, guru della scena avanguardistica downtown di New York (il 3 al Bronson), poi con Mark Lettieri, chitarrista alla corte degli Snarky Puppy, che il 4 sarà protagonista sia di un concerto in trio che del workshop di “Mister Jazz” (al Cisim di Lido Adriano). A parte la presenza di Yaron Herman (l’8 al Cisim), pianista la cui musica emana un spavalda libertà di movimento, il resto del festival sarà tutto al femminile: con la norvegese Rebekka Bakken, cantautrice dalle irresistibili atmosfere rétro (il 7 al Teatro Socjale di Piangipane); Lisa Manara, voce intrisa di soul e blues, al cui quartetto si aggiungerà il sax di Alessandro Scala (il 9 al Mama’s Club); la violinista e cantante cubana Yilian Cañizares, in funambolico equilibrio tra il jazz e la musica popolare del suo paese (il 10 al Teatro Socjale). Alle serate nei teatri e i club si aggiungeranno poi i concerti ‘Aperitifs’, appuntamenti live pomeridiani in numerosi locali del centro, per un totale coinvolgimento della città. Gli ospiti internazionali Le avvincenti evoluzioni dei tre trombettisti italiani si inseriscono in un vasto programma (ancora in via di completamento) nel quale risalta una selezione di artisti internazionali capace di esprimere lo stato dell’arte delle diverse strade imboccate dalla musica improvvisata. Il jazz afroamericano mainstream troverà un sublime interprete nel pianista George Cables, il cui trio avrà come fenomenale propulsore il batterista Victor Lewis e come ospite speciale il sassofonista Piero Odorici (9 marzo, Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni). Sulla stessa lunghezza d’onda estetica si muoverà anche il trio del pianista e cantante Johnny O’Neal (25 marzo, Carpi, Centro Sociale Guerzoni). L’avanguardia newyorkese sarà rappresentata dal chitarrista Marc Ribot, che sarà protagonista di una produzione originale assieme alla Jazz in’It Orchestra (29 aprile, Casalecchio di Reno, Teatro Comunale). Il crossover etnico trova la sua più trascinante incarnazione nella band del percussionista indiano Trilok Gurtu (17 aprile, Imola), mentre il trombettista norvegese Nils Petter Molvær è l’alfiere di un nu-jazz ad alto tasso tecnologico (5 giugno, Parma, Casa della Musica). Di caratura internazionale, pur se guidato da uno dei più interessanti pianisti italiani, è il quartetto di Andrea Pozza, nel quale spicca il sax di Harry Allen (6 aprile, Ferrara). Nei programmi di Crossroads le cantanti hanno sempre avuto un ruolo centrale. E anche quest’anno la selezione vocale offre nomi di rilievo. China Moses è figlia della carismatica Dee Dee Bridgewater e la cosa si nota chiaramente nelle doti vocali come nella presenza scenica (8 marzo, Massa Lombarda, Sala del Carmine). Ai confini tra il jazz e il pop più elegante si muove la vocalist inglese Sarah Jane Morris (in quintetto il 12 marzo a Rimini, Teatro degli Atti). Più schiettamente jazzistica è invece la voce irresistibile e spigliata della francese Camille​ Bertault (15 marzo, Fusignano, Auditorium Corelli). Non mancheranno nomi di raro ascolto in Italia, che saranno una vera rivelazione, come Chris McQueen, Henry Hey, Kevin Scott e Jason Thomas, ovvero i Forq, con la loro fusion a tutto groove dagli USA (14 marzo, Modena, Off Modena Live Club). O gli austriaci Shake Stew, con il loro torrenziale free funk venato di sapori mitteleuropei (4 aprile, Modena, La Tenda). Jazz made in Italy Oltre che ai suoi celeberrimi artisti residenti, Crossroads 2019 concederà ampio spazio a molti altri esponenti del jazz italiano. E in aggiunta a quelle di Fresu, Rava e Bosso spiccano altre trombe di riguardo, come quella di Flavio Boltro (col suo turbinoso BBB Trio; 9 aprile a San Mauro Pascoli) e quella di Luca Aquino, che torna a esibirsi dal vivo per la prima volta dopo una pausa forzata di due anni (in quartetto il 7 giugno a Parma). Immancabile l’attenzione riservata alle voci: quelle di Eloisa Atti (col quintetto “Edges” il 21 marzo a Massa Lombarda, Sala del Carmine), di Carla Casarano, solista del quintetto Luminặ (28 marzo, Fusignano), della giovane e assai promettente Camilla Battaglia (12 aprile, Modena, La Tenda) e quella, particolarmente versata per le sonorità brasiliane, di Silvia Donati (in trio il 14 aprile a Dozza, Teatro Comunale). Il quintetto del pianista Giovanni Guidi che si ascolterà a Ferrara (27 aprile) sarà galvanizzato dalle presenze di Francesco Bearzatti, Roberto Cecchetto, Thomas Morgan e João Lobo. Musiche dall’America Latina e oltre Le serate di Crossroads 2019 prenderanno in più occasioni i colori dell’America Latina. Gli ascolti ‘esotici’ inizieranno con la pianista cubana Marialy Pacheco il cui duo con il percussionista marocchino Rhani Krija è un innesto di culture musicali (3 marzo, Solarolo, Oratorio dell’Annunziata). L’arpista colombiano Edmar Castaneda duetterà invece con il clarinettista Gabriele Mirabassi, un binomio a cavallo tra virtuosismi e raffinatezza (17 marzo, Castelfranco Emilia, Teatro Dadà). I ritmi brasiliani brilleranno poi sulle sette corde della chitarra di Yamandu Costa (in solo il 2 marzo a Fusignano). Con i Gaia Quatro, Argentina e Giappone si fondono in un’imprevedibile e vibrante poesia sonora (5 aprile, Fusignano). La canzone brasiliana salirà alla ribalta con il duo As Madalenas, ovvero le voci e chitarre di Cristina Renzetti e Tati Valle (7 aprile, Dozza, Teatro Comunale). E poi ancora Brasile, con il trascinante Bossarenova Trio della vocalist Paula Morelenbaum, aumentato dalla presenza del sassofonista Márcio Tubino (11 aprile, Gambettola, Teatro Comunale), e con il virtuoso del mandolino Hamilton de Holanda e il suo Trio Mundo (30 aprile, Russi). Si risale poi sino al Portogallo, il cui folclore si tinge di jazz con la cantante e chiarrista Luísa Sobral (25 aprile, Russi). Eccentrico e originale è il solo del multistrumentista israeliano Adam Ben Ezra, che fonde tecnica jazzistica e suoni del mondo (4 giugno, Bagnacavallo, Chiostro Complesso di San Francesco). I festival nel festival Concentrate nella parte finale della kermesse itinerante, le dieci date che si terranno al Teatro Asioli di Correggio daranno vita a un vero festival nel festival. Sarà un riassunto concentrato delle principali tematiche musicali di Crossroads: oltre ai già citati concerti che coinvolgeranno tutti e tre gli artisti residenti (Fresu, Rava e Bosso), ci saranno nomi di culto della scena statunitense come i Bad Plus (nella rinnovata formazione con Orrin Evans al pianoforte; 13 maggio) e il trombettista Rob Mazurek, che condividerà il messaggio dell’avanguardia americana con un manipolo dei più avanzati improvvisatori italiani (il 17). Il trio del violoncellista francese Vincent Courtois, che si ispira agli scritti di Jack London per il suo “Love of Life” (il 18), e il solo di Derek Brown, che applica la tecnica del beatbox al sassofono (il 24), saranno gli appuntamenti più anticonformisti, mentre l’immancabile tocco latino verrà conferito dal pirotecnico duo cubano formato dal pianista Alfredo Rodriguez e il percussionista Pedrito Martinez (il 29). La scena nazionale sarà poi rappresentata dal sax di Francesco Bearzatti, che duetterà con la fisarmonica di Carmine Ioanna (il 28, in serata assieme al Trio Trip del pianista Mirko Signorile) e dal policromo organico della On Time Variabile Orchestra, che, sotto la direzione del sassofonista Cristiano Arcelli, raccoglie i docenti e i migliori allievi dei seminari “On Time” che si terranno a Correggio durante il festival (1 giugno). Anche i tre appuntamenti previsti al “Cassero” Teatro Comunale di Castel San Pietro Terme alla fine di marzo formeranno una mini rassegna. Mentre il trio del chitarrista Julian Lage (30 marzo) porterà una ventata suadente nel solco della grande tradizione chitarristica mainstream, gli altri due appuntamenti saranno di natura più esplorativa. Il 29 il trio composto da Riccardo Tesi, Patrick Vaillant e Andrea Piccioni si presenterà con un ospite d’onore come Gianluigi Trovesi: un organico alquanto insolito (organetto, mandolino, tamburi a cornice e clarinetti, rispettivamente) per dar vita a una sorta di folklore immaginario. Il 31 il bassista Danilo Gallo presenterà il suo progetto “Dark Dry Tears”, che vanta le presenze dei sassofonisti Francesco Bearzatti e Francesco Bigoni e del batterista Jim Black. PROGRAMMA Giovedì 28 febbraio Casalgrande (RE), Teatro Fabrizio De André, ore 21:15 KRISTIN ASBJØRNSEN TRIO “Traces of You” Kristin Asbjørnsen – voce; Olav Torget – chitarre; Suntou Susso – kora, voce Sabato 2 marzo Casalgrande (RE), Teatro Fabrizio De André, ore 21:15 PAOLO FRESU & BOJAN Z Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Bojan Z – pianoforte, tastiere Paolo Fresu artist in residence Domenica 3 marzo Solarolo (RA), Oratorio dell’Annunziata, ore 21:00 MARIALY PACHECO & RHANI KRIJA “Marocuba” Marialy Pacheco – pianoforte; Rhani Krija – percussioni Venerdì 8 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 CHINA MOSES QUINTET China Moses – voce; Josiah Woodson – tromba e chitarra; Mike Gorman – pianoforte; Neil Charles – basso elettrico e contrabbasso; Marijus Aleksa – batteria Sabato 9 marzo Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 GEORGE CABLES TRIO feat. VICTOR LEWIS + special guest PIERO ODORICI George Cables – pianoforte; Piero Odorici – sax tenore, sax soprano; Essiet Essiet – contrabbasso; Victor Lewis – batteria Martedì 12 marzo Rimini, Teatro degli Atti, ore 21:15 SARAH JANE MORRIS QUINTET “Sweet Little Mystery” Tributo a John Martyn Peccatore a tempo pieno e Santo part-time Sarah Jane Morris – voce; Tony Remy – chitarra; Tim Cansfield – chitarra; Henry Thomas – basso; Martyn Barker – batteria Giovedì 14 marzo Modena, Off Modena Live Club, ore 21:30 FORQ feat. Chris McQueen, Henry Hey, Kevin Scott, Jason Thomas Chris McQueen – chitarra; Henry Hey – tastiere; Kevin Scott – basso elettrico; Jason ‘JT’ Thomas – batteria Venerdì 15 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 CAMILLE​ BERTAULT QUARTET Camille​ Bertault – voce; Fady Farah – pianoforte; Christophe Minck – contrabbasso; Donald Kontomanou – batteria Domenica 17 marzo Castelfranco Emilia (MO), Teatro Dadà, ore 21:15 EDMAR CASTANEDA & GABRIELE MIRABASSI DUO Edmar Castaneda – arpa; Gabriele Mirabassi – clarinetto Martedì 19 marzo Novafeltria (RN), Teatro Sociale, ore 21:00 MAURO OTTOLINI & FABRIZIO BOSSO “STORYVILLE STORY” Mauro Ottolini – trombone; Fabrizio Bosso – tromba; Vanessa Tagliabue Yorke – voce; Glauco Benedetti – sousaphone; Paolo Birro – pianoforte; Paolo Mappa – batteria Fabrizio Bosso artist in residence Giovedì 21 marzo Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21:00 ELOISA ATTI QUINTET “Edges” Eloisa Atti – voce, ukulele, concertina; Marco Bovi – chitarre; Emiliano Pintori – pianoforte, organo Hammond; Stefano Senni – contrabbasso; Zeno de Rossi – batteria, percussioni Venerdì 22 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 YAMANDU COSTA SOLO Yamandu Costa – chitarra a 7 corde Lunedì 25 marzo Carpi (MO), Centro Sociale Guerzoni, ore 21:30 THE LEGENDARY JOHNNY O’NEAL TRIO Johnny O’Neal – pianoforte, voce; Mark Lewandowski – contrabbasso; Itay Morchi – batteria Martedì 26 marzo Rimini, Teatro Galli, ore 21:15 GFS TRIO TRILOK GURTU / PAOLO FRESU / OMAR SOSA Trilok Gurtu – batteria, percussioni, voce; Paolo Fresu – tromba, flicorno, electronics; Omar Sosa – pianoforte, Fender Rhodes, electronics Paolo Fresu artist in residence Mercoledì 27 marzo Piacenza, Teatro Municipale, ore 21:15 “Piacenza Jazz Fest” STEFANO BOLLANI & GONZALO RUBALCABA Stefano Bollani – pianoforte; Gonzalo Rubalcaba – pianoforte prima mondiale – unica data italiana Giovedì 28 marzo Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 LUMINẶ Carla Casarano – voce; Leila Shirvani – violoncello; Marco Bardoscia – contrabbasso; William Greco – pianoforte; Emanuele Maniscalco – batteria, percussioni I concerti di Luminặ sono organizzati con il sostegno di MiBAC e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina - Copia privata per i giovani, per la cultura” Venerdì 29 marzo Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” TESI / VAILLANT / PICCIONI TRIO invita GIANLUIGI TROVESI “Etnia immaginaria” Riccardo Tesi – organetto; Patrick Vaillant – mandolino; Andrea Piccioni – tamburi a cornice + Gianluigi Trovesi – clarinetti Sabato 30 marzo Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” JULIAN LAGE TRIO Julian Lage – chitarra; Jorge Roeder – contrabbasso; Eric Doob – batteria Domenica 31 marzo Castel San Pietro Terme (BO), “Cassero” Teatro Comunale, ore 21:15 “Cassero Jazz” DANILO GALLO “DARK DRY TEARS” feat. Francesco Bearzatti, Francesco Bigoni & Jim Black Danilo Gallo – basso elettrico, bass VI; Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Francesco Bigoni – sax tenore, clarinetto; Jim Black – batteria Lunedì 1 aprile Medolla (MO), Teatro Facchini, ore 21:00 “Effetto Musica” FABRIZIO BOSSO & GIOVANNI GUIDI “NOT A WHAT” Fabrizio Bosso – tromba; Aaron Burnett – sax tenore; Giovanni Guidi – pianoforte; Dezron Douglas – contrabbasso; Joe Dyson – batteria Fabrizio Bosso artist in residence Giovedì 4 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 SHAKE STEW Lukas Kranzelbinder – basso, direzione; Mario Rom – tromba; Clemens Salesny – sax alto; Johnny Schleiermacher – sax tenore; Christian Wendt – basso; Niki Dolp – batteria, percussioni; Mathias Koch – batteria, percussioni Venerdì 5 aprile Fusignano (RA), Auditorium Corelli, ore 21:00 GAIA CUATRO Aska Kaneko – violino, voce; Gerardo Di Giusto – pianoforte; Carlos “El Tero” Buschini – basso elettrico, contrabbasso; Tomohiro Yahiro – percussioni Sabato 6 aprile Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 ANDREA POZZA QUARTET feat. HARRY ALLEN Harry Allen – sax tenore; Andrea Pozza – pianoforte; Simon Woolf – contrabbasso; Anthony Pinciotti – batteria Domenica 7 aprile Dozza (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 “The Jazz Identity” AS MADALENAS “Vai, menina” Cristina Renzetti – voce, chitarra, percussioni; Tati Valle – voce, chitarra, percussioni Martedì 9 aprile San Mauro Pascoli (FC), Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli - Sala del Teatro, ore 21:15 “Jazz in Villa” FLAVIO BOLTRO BBB TRIO “Spinning” Flavio Boltro – tromba, effetti; Mauro Battisti – contrabbasso; Mattia Barbieri – batteria Giovedì 11 aprile Gambettola (FC), Teatro Comunale/La Baracca dei Talenti, ore 21:00 PAULA MORELENBAUM - JOO KRAUS - RALF SCHMID “Bossarenova Trio” + special guest MÁRCIO TUBINO Paula Morelenbaum – voce; Joo Kraus – tromba, effetti; Ralf Schmid – pianoforte; Márcio Tubino – sax, percussioni Venerdì 12 aprile Modena, La Tenda, ore 21:30 CAMILLA BATTAGLIA EMIT Camilla Battaglia – voce, pianoforte, effetti; Michele Tino – sax alto; Andrea Lombardini – basso elettrico; Bernardo Guerra – batteria Domenica 14 aprile Dozza (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 “The Jazz Identity” SILVIA DONATI TRIO “D’amore e d’orgoglio” Dedicato a Billie Holiday & Nina Simone Silvia Donati – voce; Francesca Fattori – chitarra; Camilla Missio – contrabbasso Mercoledì 17 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 TRILOK GURTU BAND Trilok Gurtu – percussioni, voce; Frederik Köster – tromba; Tuluğ Tırpan – pianoforte, tastiere; Jonathan Ihlenfeld Cuñado – basso elettrico Giovedì 18 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 FABRIZIO BOSSO SPIRITUAL TRIO Fabrizio Bosso – tromba; Alberto Marsico – organo Hammond; Alessandro Minetto – batteria Fabrizio Bosso artist in residence Venerdì 19 aprile San Mauro Pascoli (FC), Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli - Sala del Teatro, ore 21:15 “Jazz in Villa” FABRIZIO BOSSO QUARTET “State of the Art” Fabrizio Bosso – tromba; Julian Oliver Mazzariello – pianoforte; Jacopo Ferrazza – contrabbasso; Nicola Angelucci – batteria Fabrizio Bosso artist in residence Giovedì 25 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 LUÍSA SOBRAL “Rosa” Luísa Sobral – voce, chitarra; Manuel Rocha – chitarre, voce; Gil Gonçalves – tuba; Sérgio Charrinho – flicorno; Ângelo Caleira – tromba Venerdì 26 aprile Imola (BO), Teatro Ebe Stignani, ore 21:15 “PENSIERI E PAROLE” Omaggio a Battisti w. Servillo, Bosso, Girotto, Marcotulli, Di Castri, Barbieri Peppe Servillo – voce; Fabrizio Bosso – tromba; Javier Girotto – sassofoni, arrangiamenti; Rita Marcotulli – pianoforte; Furio Di Castri – contrabbasso; Mattia Barbieri – batteria Fabrizio Bosso artist in residence Sabato 27 aprile Ferrara, Jazz Club Torrione San Giovanni, ore 21:30 GIOVANNI GUIDI QUINTET with Francesco Bearzatti, Roberto Cecchetto, Thomas Morgan, João Lobo “Avec le Temps” Remembering Leo Ferrè Giovanni Guidi – pianoforte; Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Roberto Cecchetto – chitarra; Thomas Morgan – contrabbasso; João Lobo – batteria Lunedì 29 aprile Forlì (FC), Istituto Masini, ore 10:00-13:00 “Antonio Carlos Jobim, il poeta della bossa nova” incontro con gli studenti dell’Istituto Masini e del Liceo Artistico e Musicale Statale di Forlì a cura di Francesco Martinelli, docente di storia del jazz alla Siena Jazz University parteciperà Fabio Petretti, curatore degli arrangiamenti della produzione originale “Desafinado”, in programma il 1° maggio al Teatro Diego Fabbri in collaborazione con Associazione Scuola Musicale Dante Alighieri Bertinoro - Entroterre Festival Lunedì 29 aprile Casalecchio di Reno (BO), Teatro Comunale, ore 21:00 JAZZ IN’IT ORCHESTRA meets MARC RIBOT Marc Ribot - chitarra; JAZZ IN’IT ORCHESTRA: Cristiano Arcelli – sax alto; Fabrizio Benevelli – sax alto; Marco Ferri – sax tenore; Giovanni Contri – sax tenore; Michele Vignali – sax baritono; Simone Pederzoli – trombone; Enrico Pozzi – trombone; Lorenzo Manfredini – trombone; Valentino Spaggiari – trombone basso; Vittorio Gualdi – tromba; Simone Copellini – tromba; Tiziano Bianchi – tromba; Matteo Pontegavelli – tromba; Fabrizio Puglisi – pianoforte; Stefano Senni – contrabbasso; Enrico Smiderle – batteria produzione originale Jazz Network/Crossroads - Fondazione Rocca dei Bentivoglio/Corti Chiese e Cortili Martedì 30 aprile Russi (RA), Teatro Comunale, ore 21:00 HAMILTON DE HOLANDA TRIO MUNDO Hamilton de Holanda – mandolino a 10 corde; Marcelo Caldi – fisarmonica; Guto Wirtti – contrabbasso in occasione della Giornata Internazionale UNESCO del Jazz Mercoledì 1 maggio Forlì (FC), Teatro Diego Fabbri, ore 21:00 “DESAFINADO” Omaggio ad Antonio Carlos Jobim ITALIAN JAZZ ORCHESTRA feat. EDUARDO & ROBERTO TAUFIC + special guests BARBARA CASINI & ENRICO RAVA Direttore FABIO PETRETTI ITALIAN JAZZ ORCHESTRA: Daniele Giardina – tromba; Massimo Morganti – trombone, arrangiamenti; Achille Succi – sax alto, clarinetto basso; Marco Postacchini – sax baritono, flauto, arrangiamenti; Pedro Spallati – clarinetto, sax tenore; Paolo Ghetti – basso elettrico; Stefano Paolini – batteria, percussioni; feat. EDUARDO TAUFIC – pianoforte; ROBERTO TAUFIC – chitarra. ARCHI. Violini: Cesare Carretta, Fabio Lapi, Gioele Sindona, Aldo Capicchioni, Elisa Tremamunno. Viola: Michela Zanotti. Violoncello: Anselmo Pelliccioni. Contrabbasso: Roberto Rubini. + special guests: BARBARA CASINI – voce; ENRICO RAVA – tromba. Fabio Petretti – direzione, arrangiamenti Jobim video collage: immagini, frammenti di concerti, special TV, interviste produzione originale Jazz Network/Crossroads – Entroterre Festival - Associazione Scuola Musicale Dante Alighieri Bertinoro Enrico Rava artist in residence - 80th Anniversary Concert Venerdì 3 maggio Madonna dell’Albero (RA), Bronson, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 46° Jazz Club” MARC RIBOT SOLO Marc Ribot – chitarra Sabato 4 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 15:30-17:30 “Ravenna Jazz” “Mister Jazz” WORKSHOP di chitarra con MARK LETTIERI (Snarky Puppy) Sabato 4 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 46° Jazz Club” MARK LETTIERI “Things of That Nature” Mark Lettieri – chitarra; Wes Stephenson – basso elettrico; Jason ‘JT’ Thomas – batteria Domenica 5 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” MASSIMO RANIERI “Malìa napoletana” Massimo Ranieri – voce; Enrico Rava – tromba, flicorno; Stefano Di Battista – sax alto, sax soprano; Rita Marcotulli – pianoforte; Riccardo Fioravanti – contrabbasso; Stefano Bagnoli – batteria Enrico Rava artist in residence - 80th Anniversary Concert Lunedì 6 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” “Pazzi di Jazz” Young Project ORCHESTRA DEI GIOVANI, ORCHESTRA DON MINZONI, ORCHESTRA MONTANARI, CORO SWING KIDS & CORO TEEN VOICES 250 giovanissimi diretti da Tommaso Vittorini, Mauro Ottolini & Alien Dee special guests ENRICO RAVA, MAURO OTTOLINI & ALIEN DEE “Take the A Train” Omaggio a Duke Ellington nei 120 anni dalla nascita Serata finale del progetto “Pazzi di Jazz” dedicata a Carlo Bubani Con il sostegno del Comune di Ravenna Con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna - MIUR produzione originale - ingresso libero Enrico Rava artist in residence - 80th Anniversary Concert Martedì 7 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 46° Jazz Club” REBEKKA BAKKEN QUINTET “Things You Leave Behind” Rebekka Bakken – voce, pianoforte; Johan Lindström – chitarra; Eirik Tovsrud Knutsen – tastiere; Jonny Sjo – basso elettrico; Rune Arnesen – batteria Mercoledì 8 maggio Lido Adriano (RA), Cisim, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 46° Jazz Club” YARON HERMAN “Songs of the Degrees” Yaron Herman – pianoforte; Sam Minaie – contrabbasso; Ziv Ravitz – batteria Giovedì 9 maggio Ravenna, Mama’s Club, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 46° Jazz Club” LISA MANARA QUARTET + special guest ALESSANDRO SCALA “L’urlo dell’africanità” Lisa Manara – voce; Aldo Betto – chitarra; Federico Squassabia - Fender Rhodes, synth bass; Youssef Ait Bouazza – batteria; Alessandro Scala – sassofoni Venerdì 10 maggio Piangipane (RA), Teatro Socjale, ore 21:30 “Ravenna Jazz” “Ravenna 46° Jazz Club” YILIAN CAÑIZARES “Invocación” Yilian Cañizares – violino, voce; Daniel Stawinski – pianoforte; Childo Tomas – basso elettrico; Cyril Regamey – batteria, percussioni Sabato 11 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” PAOLO FRESU / RICHARD GALLIANO / JAN LUNDGREN “Mare Nostrum” Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Richard Galliano – fisarmonica, accordina; Jan Lundgren – pianoforte Concerto dedicato a Franco Manzecchi, grande batterista jazz ravennate, a 40 anni dalla scomparsa Paolo Fresu artist in residence Domenica 12 maggio Ravenna, Teatro Alighieri, ore 21:00 “Ravenna Jazz” NEW YORK VOICES Peter Eldridge, Darmon Meader, Kim Nazarian, Lauren Kinhan – voci; Christian von Kaphengst – contrabbasso; Claus-Dieter Bandorf – pianoforte; Gabriel Hahn – batteria Lunedì 13 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” THE BAD PLUS Orrin Evans – pianoforte; Reid Anderson – contrabbasso; David King – batteria Mercoledì 15 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” PAOLO FRESU - DINO RUBINO - MARCO BARDOSCIA “Tempo di Chet” Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti; Dino Rubino – pianoforte, flicorno; Marco Bardoscia – contrabbasso Paolo Fresu artist in residence Venerdì 17 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” ROB MAZUREK “Immortal Birds Bright Wings” Rob Mazurek – piccolo trumpet, composizioni; Pasquale Mirra – vibrafono; Fabrizio Puglisi – pianoforte; Danilo Gallo – basso elettrico; Cristiano Calcagnile – batteria, percussioni Sabato 18 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” VINCENT COURTOIS TRIO “Love of Life” Vincent Courtois – violoncello; Daniel Erdmann – sax tenore; Robin Fincker – sax tenore, clarinetto Venerdì 24 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” DEREK BROWN “BEATBoX SAX” Derek Brown – sax tenore, voce Sabato 25 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” ENRICO RAVA & FRIENDS Enrico Rava – tromba; Makiko Hirabayashi – pianoforte; Jesper Bodilsen – contrabbasso; Morten Lund – batteria Enrico Rava artist in residence - 80th Anniversary Concert Martedì 28 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” FRANCESCO BEARZATTI & CARMINE IOANNA Francesco Bearzatti – sax tenore, clarinetto; Carmine Ioanna – fisarmonica MIRKO SIGNORILE TRIO TRIP Mirko Signorile – pianoforte, synth; Francesco Ponticelli – contrabbasso, basso elettrico; Enrico Morello – batteria Mercoledì 29 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” Quincy Jones presenta ALFREDO RODRIGUEZ & PEDRITO MARTINEZ Alfredo Rodriguez – pianoforte, voce; Pedrito Martinez – percussioni, voce Venerdì 31 maggio Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” “Carte Blanche a Javier Girotto” JAVIER GIROTTO TRIO “Tango Nuevo Revisited” Javier Girotto – sax baritono; Gianni Iorio – bandoneon; Alessandro Gwis – pianoforte, electronics FABRIZIO BOSSO & JAVIER GIROTTO LATIN MOOD Fabrizio Bosso – tromba; Javier Girotto – sax soprano, sax baritono; Natalio Mangalavite – pianoforte, tastiere, voce; Luca Bulgarelli – basso elettrico; Lorenzo Tucci – batteria; Bruno Marcozzi – percussioni Fabrizio Bosso artist in residence Sabato 1 giugno Correggio (RE), Teatro Asioli, ore 21:00 “Correggio Jazz” ON TIME VARIABILE ORCHESTRA plays “Racconti mediterranei – New Edition” Direzione e arrangiamenti: CRISTIANO ARCELLI Cristina Renzetti – voce; Alessandro Paternesi – batteria; Marcello Allulli – sax tenore; Fulvio Sigurtà – tromba; Francesco Diodati – chitarra; Enrico Zanisi – tastiere, elettronica; Francesco Ponticelli – basso & Francesco Dondi – sax alto; Francesco Salmaso – sax baritono; Matteo Pontegavelli – tromba; Mauro Pallagrosi – sax soprano; Francesco Zaccanti – contrabbasso; Filippo Morini – pianoforte; Fabio Mazzini – chitarra; Michele Paccagnella – chitarra + i migliori allievi dei corsi di Correggio “On Time” 2019 produzione originale Martedì 4 giugno Bagnacavallo (RA), Chiostro Complesso di San Francesco, ore 21:00 ADAM BEN EZRA SOLO “Pin Drop” Adam Ben Ezra – contrabbasso, pianoforte, voce, flauto, clarinetto, flamenco tap dance Mercoledì 5 giugno Parma, Casa della Musica - Cortile d’Onore, ore 21:00 “Trumpet Legacy” Il sapore del suono, la musica del gusto NILS PETTER MOLVÆR QUARTET “Buoyancy” Nils Petter Molvær – tromba; Johan Lindström – chitarra; Jo Berger Myhre – basso elettrico; Erland Dahlen – batteria degustazione a cura di Chef to Chef dalle ore 18:30 Chef: Silvano Gerbella (Ca’ Mezzadri) - Vigneron: Gianmaria Cunial (Vigna Cunial) Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia Venerdì 7 giugno Parma, Casa della Musica - Cortile d’Onore, ore 21:00 “Trumpet Legacy” Il sapore del suono, la musica del gusto LUCA AQUINO QUARTET “Italien Song” Luca Aquino – tromba, trombone; Rino De Patre – chitarre; Fabio Giachino – pianoforte, tastiere, electronics; Ruben Bellavia – batteria Prima assoluta degustazione a cura di Chef to Chef dalle ore 18:30 Chef: Silvano Gerbella (Ca’ Mezzadri) - Vigneron: Gianmaria Cunial (Vigna Cunial) Parma Città Creativa UNESCO della Gastronomia Informazioni Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, e-mail: info@jazznetwork.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it - www.jazznetwork.it Ufficio Stampa Daniele Cecchini tel. 348 2350217, e-mail: dancecchini@hotmail.com Direzione Artistica Sandra Costantini

Visioninmusica raggiunge nel 2019 la sua XV edizione: un traguardo straordinario che viene celebrato con sette imperdibili concerti serali. L’intuito e l’intraprendenza del direttore artistico Silvia Alunni hanno reso possibile la composizione di un cartellone che brilla per la qualità di tutte le proposte, risultando perfettamente bilanciato in fatto di novità e tradizione. C’è il nuovo che avanza, la generazione di artisti che ha conquistato il successo tramite i talent show, di fianco a un cantautore che ha fatto la storia della musica leggera italiana, seguito da eventi chiaramente jazz, finestre internazionali, band d’avanguardia e nuove sonorità. Apre la stagione, venerdì 18 gennaio, un autentico pezzo di storia della canzone d’autore: Fabio Concato. Presentare una personalità del genere è superfluo ma una nota sul suo programma è d’obbligo: Concato offrirà al pubblico di Visioninmusica un compendio dei suoi 40 anni di attività artistica e musicale, espresso attraverso i suoi classici e i brani più recenti, arrangiati nuovamente e con gusto, in occasione di questa stagione di performance nei teatri. Serena Brancale, in scena venerdì 1 febbraio, è definita “elettrica, virtuosa e vulcanica”: tre aggettivi che danno solo un’idea di questo nuovo, travolgente, talento italiano dalla voce duttile e versatile, in grado di interpretare con disinvoltura musica soul, pop, funk, jazz e R'n'B. Per Visioninmusica presenta “Vita d’artista”, il suo ultimo progetto nonché il titolo dell’album di imminente uscita. Venerdì 15 febbraio sarà la volta di Anthony Strong: l’“English gentleman” che si ispira al pianismo di Oscar Peterson, Bill Evans, Wynton Kelly e alla vocalità di Frank Sinatra, Mel Torme e Nat King Cole. Un artista internazionale che sarà a Terni come tappa di un tour che ha toccato 26 paesi di 4 continenti. Venerdì 1 marzo andrà in scena una produzione originale Visioninmusica in collaborazione con l’Ente Concerti di Pesaro: per la prima volta in Italia, Baptiste Herbin sarà accompagnato dal Massimo Morganti Quartet in un concerto che gli amanti del jazz non possono perdere. Un’inedita combinazione, frutto di contatti e connessioni, interpreterà brani dalle suadenti atmosfere dall’album Dreams and Connection del talentuoso sassofonista francese. La serata sarà aperta alle 20:30 da un set del Luca Zennaro 5tet, una delle band vincitrici del Premio Tomorrow’s Jazz 2018, dedicato ai giovani talenti del jazz italiano, organizzato da Veneto Jazz nell’ambito del Bando Jazz promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Venerdì 15 marzo salirà sul palco dell’Auditorium Gazzoli Carmen Ferreri, frutto di quella fucina di talenti che è il primo talent show italiano: Amici. Il suo album “La Complicità”, distribuito dalla Universal Music Italia, è entrato direttamente al terzo posto della classifica FIMI dei dischi più venduti in Italia. Per i primi mesi del 2019 è prevista l’uscita del suo nuovo lavoro discografico: probabile anteprima a Visioninmusica. Venerdì 29 marzo arriverà FORQ: un quartetto strumentale statunitense i cui concerti dal vivo sono sempre esperienze formidabili e travolgenti. La sua musica è definita jazz fusion, ma ciò suona riduttivo: chi conosce Snarky Puppy può farsi un’idea delle loro sonorità, due dei suoi membri vengono da lì. “Thrēq” (da pronunciare come l’inglese “threek”) è il loro ultimo album. Si chiude venerdì 12 aprile con Simona Molinari e il suo Sbalzi d’amore tour. La passione per i musical di Broadway, l’amore per il jazz e l’improvvisazione, insieme ad una voce dalle sonorità afroamericane costituiscono la cifra stilistica di Simona Molinari, protagonista di un concerto dal taglio autobiografico che ripercorre la carriera di un’artista capace di collezionare prestigiose collaborazioni (Al Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore, Massimo Ranieri ecc.) e preziosi riconoscimenti (Premio Mogol, il Premio Carosone, Premio Tenco ecc.). Tutti gli spettacoli si svolgeranno all’Auditorium Gazzoli di Terni con inizio alle ore 21:00, ad eccezione di quelli di Baptiste Herbin, Carmen Ferreri e Simona Molinari programmati per le ore 21:30. ABBONAMENTO A 7 SPETTACOLI: euro 120,00 (in vendita dal 22 novembre 2018) BIGLIETTI SINGOLI: INTERO: euro 30,00 e RIDOTTO*: euro 25,00 (spettacoli del 18 gennaio e del 12 aprile) INTERO: euro 25,00 e RIDOTTO*: euro 21,00 (spettacoli del 15 febbraio e del 15 marzo) INTERO: euro 20,00 e RIDOTTO*: euro 17,00 (spettacoli del 1 febbraio, 1 marzo e 29 marzo) *ridotti per Soci Visioninmusica 2019 e Soci Fai delegazione di Terni 2019. I biglietti per i singoli spettacoli saranno in vendita dal 3 dicembre 2018. Rivendita a Terni: New Sinfony - galleria del Corso, 12 - Terni Circuito nazionale: www.vivaticket.it PROMOZIONE NATALE 2018 (fino al 24 dicembre 2018): con un unico acquisto di almeno due spettacoli si ha diritto al biglietto ridotto. Visioninmusica 2019 è sostenuta da: MIBAC, Regione Umbria, Camera di Commercio di Terni e Fondazione Carit. Supporter 2019: All Food, Farmacia Betti, Fucine Umbre, Avis Comunale Terni, Hotel Michelangelo, Bar Umbria, Ristorante “Bettolone”, STAS, Studio Foscoli Consulenza. Media partner 2019: Fedeltà del Suono, Costruire HiFi, Radio Galileo, Umbria 24, Umbria Eventi, Italia Jazz. Partner 2019: I-Jazz, Europe Jazz Network, Tomorrow’s Jazz, FAI Delegazione di Terni. ********** Associazione Visioninmusica tel. +39 0744 432714 cell. +39 333 2020747 @: info@visioninmusica.com www.visioninmusica.com Ufficio stampa Elisabetta Castiglioni tel. +39 06 3225044 cell. +39 328 4112014 @: info@elisabettacastiglioni.it www.elisabettacastiglioni.it

4° Edizione 23 marzo - 7 aprile 2019 Val di Fassa COMUNICATO STAMPA Rock ’n’ roll on the rocks. Ma anche blues, funk, pop e jazz tradizionale, sempre rigorosamente serviti ghiacciati. Letteralmente: i concerti di Val di Fassa Panorama Music si svolgono infatti tutti in alta quota, all’aperto, creando un connubio emozionante di musica live, sport invernali e paesaggi dolomitici innevati. La quarta edizione del festival si terrà dal 23 marzo al 7 aprile in Val di Fassa: per il calendario è già primavera, ma lo spirito in quota è ancora invernale, permettendo di unire il piacere dell’ascolto musicale a quello delle discese sulle piste da sci ancora pienamente funzionanti. Il nuovo programma allinea dieci concerti tutti a ingresso gratuito e con inizio sempre alle ore 12, che si terranno sulle terrazze panoramiche di rifugi collocati in punti strategici delle aree sciistiche della valle: Baita Checco (ski area Catinaccio, Vigo di Fassa), Chalet Cima Uomo e Baita Paradiso (ski area Alpe Lusia San Pellegrino, Passo San Pellegrino), Chalet Valbona (ski area Alpe Lusia San Pellegrino, Moena), Rifugio Ciampolin (ski area Belvedere, Canazei), Baita Cuz (ski area Buffaure, Pozza di Fassa), Rifugio Des Alpes (ski area Col Rodella, Campitello di Fassa), Rifugio Ciampac (ski area Ciampac, Alba di Canazei), Rifugio Fodom (ski area Passo Pordoi). Tutti i luoghi dei concerti sono selezionati per essere raggiunti con gli sci; è possibile anche arrivare a piedi a quasi tutti i rifugi, utilizzando gli impianti di risalita. Val di Fassa Panorama Music è organizzato dalle Società impianti a fune della Val di Fassa, in collaborazione con l’Azienda per il Turismo della Val di Fassa. Val di Fassa Panorama Music 2019 salirà in quota per la prima volta sabato 23 marzo, raggiungendo la Baita Paradiso (ski area Alpe Lusia San Pellegrino, Passo San Pellegrino, Moena). Qui si ascolteranno i Savana Funk del chitarrista Aldo Betto: funk e blues elettrici e vibranti, sporchi quanto basta, con innesti di rock ’n’ roll e tinte afro. Col flusso sonoro carico di mordente, i Savana Funk concederanno poi il bis, tornando a esibirsi domenica 24 al Rifugio Ciampolin (ski area Belvedere, Canazei). Dopo qualche giorno di pausa le vette della Val di Fassa torneranno a risuonare grazie alle energiche tinte blues del chitarrista e cantante Dan Martinazzi. Anche il suo trio “Blues & Roots” avrà due occasioni di concedersi al pubblico delle piste: giovedì 28 marzo al Rifugio Ciampac (Alba di Canazei) e venerdì 29 allo Chalet Valbona (ski area Alpe Lusia San Pellegrino, Moena). Con la Tiger Dixie Band la musica seguirà nuove coordinate. Il sestetto è infatti specializzato negli stili jazzistici classici di New Orleans e Chicago: dixieland, ragtime, charleston, con le loro tipiche atmosfere, oltre alla garanzia di un repertorio creato e reso immortale da artisti come Louis Armstrong, Jelly Roll Morton, Fats Waller e Bix Beiderbecke. Anche per loro due palcoscenici naturali: sabato 30 marzo quello della Baita Checco (ski area Catinaccio, Vigo di Fassa) e domenica 31 quello della Baita Cuz (ski area Buffaure, Pozza di Fassa). Leggiadra e ammiccante è la musica “candy pop rock” dei Five to Ten, trio che ruota attorno alla voce di Silvia De Santis: li si ascolterà giovedì 4 aprile allo Chalet Cima Uomo (ski area Alpe Lusia San Pellegrino, Passo San Pellegrino, Moena) e poi ancora venerdì 5 al Rifugio Des Alpes (Col Rodella, Campitello di Fassa). Due leader che portano con sé la storia del miglior pop, rock e blues nazionale: il batterista Ellade Bandini e il cantante e chitarrista Alan Farrington uniscono le forze per dare vita a un quintetto che pesca il proprio repertorio dall’album dei migliori ricordi dei due artisti. Spruzzate il tutto di soul, blues, rock, funk e avrete un gran finale di festival: sabato 6 aprile allo Chalet Valbona e poi domenica 7 al Rifugio Fodom (ski area Passo Pordoi). *** PROGRAMMA Sabato 23 marzo, ore 12 Baita Paradiso – ski area Alpe Lusia San Pellegrino (Passo San Pellegrino, Moena) + Domenica 24 marzo ore 12 Rifugio Ciampolin - ski area Belvedere (Canazei) SAVANA FUNK Aldo Betto (chitarra), Blake C. S. Franchetto (basso), Youssef Ait Bouazza (batteria), Nicola Peruch (tastiere) Giovedì 28 marzo, ore 12 Rifugio Ciampac - Alba di Canazei + Venerdì 29 marzo, ore 12 Chalet Valbona – ski area Alpe Lusia San Pellegrino (Moena) DAN MARTINAZZI “Blues & Roots” Dan Martinazzi (chitarra, voce), Roberto Zecchinelli (basso elettrico), Cristiano Dalla Pellegrina (batteria) Sabato 30 marzo, ore 12 Baita Checco – ski area Catinaccio (Vigo di Fassa) + Domenica 31 marzo, ore 12 Baita Cuz - ski area Buffaure (Pozza di Fassa) TIGER DIXIE BAND “Tiger Rag Century Edition” Paolo Trettel (tromba), Gigi Grata (trombone), Fiorenzo Zeni (clarinetto, sax), Giorgio Beberi (sax basso), Andrea Boschetti (banjo, chitarra), Claudio Ischia (batteria) Giovedì 4 aprile, ore 12 Chalet Cima Uomo – ski area Alpe Lusia San Pellegrino (Passo San Pellegrino, Moena) + Venerdì 5 aprile, ore 12 Rifugio Des Alpes - ski area Col Rodella (Campitello di Fassa) FIVE TO TEN Silvia De Santis (voce), Fabio “Farian” Biffi (pianoforte), Fabio “Fax” Fenati (batteria) Sabato 6 aprile, ore 12 Chalet Valbona – ski area Alpe Lusia San Pellegrino (Moena) + Domenica 7 aprile, ore 12 Rifugio Fodom - ski area Passo Pordoi ELLADE BANDINI & ALAN FARRINGTON BAND Ellade Bandini (batteria), Alan Farrington (voce, chitarra), Simone Boffa (chitarra), Silvio Uboldi (tastiere), Nicola Mazzucconi (basso) *** Informazioni: APT Val di Fassa Strèda Roma, 36 – 38032 Canazei (TN) tel.: 0462 609500 e-mail: info@fassa.com sito web: www.fassa.com/ValdiFassaPanoramaMusic/ Facebook: www.facebook.com/ValdiFassaPanoramaMusic/ Instagram:@valdifassapanoramamusic Biglietti: Tutti i concerti sono gratuiti Il biglietto di andata/ritorno degli impianti di risalita è a carico dei partecipanti Direttore artistico: Enrico Tommasini Ufficio Stampa: Daniele Cecchini cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com

Musica USA made in Italy nella rassegna dedicata alla cultura americana con i concerti di Sara Berni Blues Band e Piji ElectroSwing Project OnStage! festival, la rassegna in lingua originale nata con lo scopo di veicolare in Italia la cultura americana attraverso workshop, spettacoli, letture e incontri, si arricchisce di una sezione musicale presentando all’interno del calendario due concerti improntati ad un repertorio USA reinterpretato da musicisti italiani. Si tratta della Sara Berni Blues Band, in programma venerdì 24 gennaio 2019 alle ore 22:00 all’Off Off Theatre di Roma, e del Piji ElectroSwing Project, in scena domenica 27 gennaio alle ore 20:30 (stessa location) a chiusura del festival. La Sara Berni Blues Band, composta da Sara Berni (voce) – Egidio Marchitelli (chitarre) – Muzio Marcellini (tastiere) – Mimmo Catanzariti (basso) – Gianni Polimeni (batteria), rappresenta uno tra i più interessanti gruppi blues italiani: ha saputo creare una forte identità musicale reinterpretando una matrice statunitense ed inserendo in repertorio tutti i classici del genere, con una scaletta appositamente concepita per raccontare una storia del blues “nostrano”. Dal 2014 la Sara Berni Blues Band è considerata dal Big Mama di Roma, l'House of Blues italiana, la migliore band rappresentativa del genere per il nostro paese e viene programmata ogni mese. Tra le collaborazioni vanta Dean Bowman, solista degli Screaming Headless Torsos. http://www.sarabernibluesband.com/ Piji ElectroSwing Project è formato da Piji (voce, chitarra manouche), Gian Piero Lo Piccolo (clarinetto), Egidio Marchitelli (live electronics & chitarra elettrica), Francesco Saverio Capo (basso) e Andy Bartolucci (batteria). Il concerto proposto mescola la canzone d’autore italiana a jazz moderno, swing ed elettronica: una matrice decisamente statunitense per un progetto tutto italiano, in cui il fraseggio d’antan del clarinetto si unisce ai suoni più moderni delle chitarre elettriche, dei loop elettronici e degli effetti in tempo reale, alla solidità funambolica del basso e all’innovativo incastro ritmico tra elettronica e batteria acustica. http://www.piji.it/ OnStage! festival 21-27 gennaio 2019 Ingresso agli spettacoli: € 15 intero, € 12 ridotto, € 10 convenzioni Abbonamento libero a 6 ingressi a 80 Euro Ingresso libero a letture, mise en espace e incontri Maggiori info su: www.onstagefestival.it Informazioni: info@onstagefestival.it Prenotazioni e prevendita: Off-Off Theatre, biglietteria Via Giulia, 20 – Tel. +39.06.89239515 – off-offtheatre.com Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni +39 06 3225044 - +39 3284112014 – info@elisabettacastiglioni.it

A partire dal 2019, il Festival di danza spagnola e flamenco organizzato dalla Fondazione Musica per Roma presso l"??Auditorium Parco della Musica avr"? cadenza annuale, un respiro che dar"? modo di definire una programmazione pi"? organica e di mostrare nel dettaglio la sfaccettata attualit"? della danza spagnola sperimentale e del flamenco in tutte le sue varianti. Con l"??edizione del 2019 prende il via anche l"??ambizioso progetto di dedicare una serata ai giovani talenti "?" coreografe e coreografi, ballerine e musicisti under 34 "?" che infondono sangue nuovo nel corpo di questa grande forma d"??arte. A Roma andr"? inoltre in scena la prima assoluta della nuova avventura condivisa di due straordinarie figure del mondo flamenco: la bailaora e coreografa sivigliana Bel"?n Maya e la cantaora catalana Maite Mart"?n; la chitarrista Antonia Jim"?nez e il suo ensemble offriranno un concerto unico, mentre un ciclo di titoli storici e moderni del cinema spagnolo presenter"? una panoramica del balletto flamenco e della sua evoluzione e costituir"? l"??occasione di vedere sullo schermo miti quali Antonio Ruiz Soler (El gran Antonio), Carmen Amaya e Antonio Gades. Due giovani ballerini dal futuro promettente, El Yiyo ed El Tete, daranno un saggio della potenza del nuovo flamenco maschile; la compagnia di Jes"?s Carmona approder"? a Roma dopo i successi riportati in America e in Asia; Emilio Ochando mostrer"? con il suo gruppo di ballerini un"??altra faccia delle nuove tendenze del flamenco e della danza tradizionale spagnola. Infine Falla 3.0, il concerto del Camerata Flamenco Project, attualizzer"? con grande rispetto e creativit"? le sonorit"? della musica eterna e ispirata di Manuel de Falla.

Il Festival di Danza Spagnola e Flamenco godr"? anche nel 2019 del sostegno del Ministero della Cultura spagnolo e dell"??Ambasciata di Spagna a Roma e, a partire da questa edizione, potr"? contare anche sul significativo aiuto della Comunit"? autonoma d"??Andalusia "?" culla e tradizionale crogiolo del flamenco "?" l"??ente amministrativo che "? il massimo promotore mondiale di tutte le forme d"??arte a esso legate.

Le date
dal 10 al 20 gennaio Roma, Auditorium Parco della Musica

La data
17 dicembre Roma, Auditorium Parco della Musica

Caracas
Caracas "? il risultato di una fertile partnership tra Valerio Corzani (Mau Mau, Mazapegul, Gli Ex, Interiors) e Stefano Saletti (Novalia, Piccola Banda Ikona, Caf"? Loti, Sete Sois Sete Luas Orchestra).
I due hanno composto, arrangiato, suonato e prodotto l'album omonimo. Il filo rosso musicale dell"??intero progetto "? la sottolineatura "?" negli arrangiamenti e negli incastri ritmici - del "??levare"??. Una sorta di benefico galleggiante sonoro che ha permesso ai due di intraprendere un mirabolante viaggio alla ricerca di una sorta di cosmopolitismo degli strumenti, degli idiomi e delle musiche.Un progetto world-reggae con tappa di partenza il Mediterraneo per circumnavigare il globo terracqueo con la prua puntata sul meticciato sonoro e sulle alchimie ritmiche. Il reggae, dunque la Giamaica, utilizzando gli stilemi di quella musica per incrociare soluzioni nuove, aggiungere buone dosi di elettronica e scomodare anche molti altri bacini etnici (dal deserto Tuareg alla Turchia sufi, dalle Hawaii al Sudamerica, da certo soul-jazz statunitense agli ibridi dub della britannica Onusound"??).

Martedì 2 gennaio 2019 ROMA, Italy Ore 18 Galleria Nazionale d’Arte Moderna Sala della Guerra Viale delle Belle Arti, 131, 00197 Roma Shawnee Mission East High School Wind Ensemble Shawnee Mission East High School Jazz Band Ore 20 Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini Via Acciaioli, 2, 00186 Roma Lambert High School Chamber Orchestra Lambert High School Chorus Schurr High School Spartan Legion INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI Dopo la festa musicale della Rome Parade nelle piazze e vie del Tridente romano il pomeriggio del primo dell’anno, come tradizione, il festival organizzato a Roma per le festività di Capodanno continua con i concerti tenuti da alcune formazioni musicali composte dagli studenti delle high school americane più prestigiose. Martedì 2 gennaio, quindi, doppio appuntamento col repertorio corale, cameristico e sinfonico in due cornici culturali e sacre ad hoc della Capitale. Si comincia alle ore 18 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Sala della Guerra) con la Shawnee Mission East High School proveniente da Prairie Village, Kansas, (area metropolitana di Kansas City), che si esibirà prima con l’organico Wind Ensemble, composto di ragazzi che vanno dai 14 ai 18 anni che proporranno il loro tradizionale programma di festeggiamenti tradizionali e americani, e, a seguire, con la formazione Jazz Band della scuola, che interpreterà musica scritta da Count Basie, Bennie Moten, Charlie Parker e molti altri. La staffetta passa alle 20 al centro storico che vedrà la Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini ospitare tre differenti formazioni: le prime due attinenti alla Lambert High School, originaria della contea di Forsyth, in Georgia, che si esibirà prima in versione cameristica e, in seguito, corale; la terza appartenente alla Schurr High School, direttamente dalla California del Sud, con l’organico “Spartan Legion”. Obiettivo della Destination Events, che da anni porta nella Capitale formazioni internazionali in eventi unici out e indoor e che da un ventennio organizza l’omonima parata musicale di Capodanno a Londra, è quello di vivere e far vivere un’esperienza collegata alla condivisione culturale di mondi lontani, nella quale i giovani e le famiglie interagiscano attraverso la musica, in repertori internazionali diversificati, all’interno di una cornice artistica unica al mondo quale la Città eterna rappresenta. L’ingresso ai concerti è libero a tutti fino ad esaurimento posti. IL PROGRAMMA Galleria Nazionale d’Arte Moderna – Ore 18 Shawnee Mission East High School Wind Ensemble, Kansas, USA Direzione: Alex Toepfer Christmas Festival, di Leroy Anderson Shenandoah, di Frank Ticheli Sleigh Ride, di Leroy Anderson A seguire… Shawnee Mission East High School Jazz Band, Kansas, USA Direzione: Alex Toepfer The Queen Bee, di Sammy Nestico The Nutcracker Suite: Ouverture, di P.I. Tchaikovsky arrangiamenti: Duke Ellington Don’t Get Around Much Anymore, di Duke Ellington arrangiamenti: Mark Taylor Big Noise, from Winnetka di Bob Haggart, Ray Bauduc arrangiamenti: Paul Lavender Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini – Ore 20 Lambert High School Chorus & Chamber Orchestra, Georgia, USA Direzione: Ryan Wason e Julie Rosseter Sing Dem Herrn, di Michael Praetorius, arrangiamenti: Patrick Liebergen, coro And the Glory of the Lord from The Messiah, di G.F. Handel, orchestra In the Bleak Mid-winter, di Gustav Holst arrangiamenti: Elizabeth Alvarez, orchestra Solista: Anna Kate Sweeney, oboe Ryan Wason: baritono Veni, Veni Emmanuel, di Michael John Trotta, coro Gabriel’s Oboe, di Ennio Morricone, orchestra Dominus Vobiscum, di Jacob Narverud Wachet Auf, di J.S. Bach, orchestra In dulci jubilo, di Matthew Culloton, coro Passacaile, di G.F. Handel, orchestra Christmas Canon, di Pachabel, arrangiamenti: Michael Green, orchestra A seguire: Schurr High School Spartan Legion, California, USA Direzione: Antonio Castro O Magnum Mysterium, di Morten Lauridsen, arrangiamenti: H. Robert Reynolds On a Hymnsong of Philip Bliss, di David Holsinger Ave Maria, di Franz Biebl arrangiamenti: Robert Cameron Sito ufficiale: http://romeparade.com/ Social media https://www.facebook.com/RomeParade/ https://twitter.com/RomeParade https://www.instagram.com/romeparade/ Produzione e Organizzazione: Destination Events http://www.destinationevents.com/ Rome Parade 1 Turnham Green Terrace Mews Chiswick, London, W4 1QU United Kingdom T: + 44 (0) 20 3275 0190 F: + 44 (0) 20 3275 0199 E: info@romeparade.com Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni - +39 06 3225044 - +39 328 4112014 – info@elisabettacastiglioni.it

Fondazione Musica per Roma, IMF Foundation presentano il Roma Gospel Festival, tra i pi"? importanti festival internazionali, presenta anche quest"??anno una selezione dei migliori gruppi di gospel e spiritual provenienti dagli Stati Uniti. Nell"??arco della rassegna saranno presentate le proposte pi"? attuali di un genere musicale ormai consolidato e diffuso nel mondo, caratterizzato da una profonda carica di gioiosa spiritualit"?. Il festival, diretto da Mario Ciamp"?, "? ormai un appuntamento fisso all"??Auditorium Parco della Musica, imprescindibile per tutti gli appassionati di questa particolare forma di espressione musicale e spirituale.

Le date
dal 21 al 31 dicembre Roma, Auditorium Parco della Musica - Sala Sinopoli

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